lunedì 26 maggio 2014

#Cazzatecomelavita 2: Il misterioso mistero del portafogli scomparso

Un paio di settimane fa mi trovavo a Finale Ligure con la la mia ragazza e il nostro cane (che di nome fa Giove). Allego foto di quest'ultimo.

No, non sto dormendo. Sto solo riposando solo gli occhi.

Non so se avete presente come funziona la faccenda, ma se sei al mare in Liguria e hai un cane o non vai proprio in spiaggia (causa multa), oppure cerchi un'area attrezzata. Area attrezzata che, ovviamente, non è gratuita, ma costa (vado a memoria) 3 € per l'ingresso del cane, a cui devi sommare il costo di sdraio e ombrellone (6 € per sdraio) oppure lettino e ombrellone (8 € per lettino). Ricapitolando: siamo in giro per Finale, ultimo giorno del nostro soggiorno, primo giorno soleggiato, decidiamo di andare nella spiaggia attrezzata per i cani e investiamo 15 € per la sistemazione.

Giove è molto lieto della faccenda: stringe amicizia con dei bambini, cerca di giocare con altri cani, si incuriosisce per la schiuma prodotta dalle onde sul bagnasciuga, tutto bellissimo. Il sole va e viene. C'è un vento allucinante. Leggo Infinite Jest di Wallace, comprato il giorno prima in una libreria del posto.
Romanzo eccezionale, detto tra noi.
Comunque, tutto fighissimo, prendiamo il sole, cazzeggiamo, pranziamo con amici, ci concediamo ancora un paio d'ore di sole dopo pranzo, poi si va via.

Facciamo due passi in centro, la mia ragazza vede qualcosa che le piace in un negozio (perché le donne vedono SEMPRE qualcosa che piace loro in un negozio, e potete scommettere che il negozio in questione non è una ferramenta né un negozio di elettronica), che faccio -lo prendo o non lo prendo? 
Lo prendo.
Dov'è il tuo portafoglio?
Esatto: Dov'è il mio portafoglio?

Segue panico.

Orco boia! (cit.)
La seccatura più grande quando smarrisci il portafogli è l'ansia che ti assale al pensiero che tutta la malavita europea ora abbia in mano la tua identità e il tuo conto corrente bancario. Voglio dire, non sono Rupert Murdoch, e non vado in giro con informazioni militari riservate o robe del genere... cazzo mi possono rubare? Però quello è il pensiero. Quello, e la prospettiva di dover fare denuncia di smarrimento.
Documenti, soldi, bancomat, tessera del supermercato, badge del lavoro... La prospettiva della denuncia di smarrimento atterrisce... Ripercorriamo i nostri passi. L'avrò lasciato nel locale dove abbiamo pranzato? L'avrò perso in spiaggia? Mi sarà scivolato per terra durante la passeggiata pomeridiana?
La situazione si complica.
Decido di correre sino alla spiaggia attrezzata, la mia ragazza e Giove restano indietro, mi dicono Vai e torna vincitore. Corro, arrivo alla spiaggia e solo in quel momento mi ricordo di aver lasciato a casa (a Finale) il telefonino in carica. Quindi sono senza portafogli e senza cellulare. E senza chiavi di casa. Un uomo perduto. Un uomo senza identità, senza collegamenti con il mondo civile, un reietto, un paria, un signor nessuno.

Corro in modo scomposto sulla sabbia, raggiungo la sdraio che occupavo e lì, in piedi, mi attende un tizio.
Stai cercando il portafoglio?, mi fa. Il ragazzo qua -indica una sdraio vuota, una ragazza in piedi, un bambino e un pastore tedesco -l'ha trovato e l'ha portato alla Caserma della Guardia di Finanza.

Il sollievo. Il sollievo frammisto allo stupore, il tutto annaffiato dallo smarrimento e dalla perdita di tutte quelle artificiali certezze secondo le quali -per farla breve -HOMO HOMINI LUPUS.
Homo Homini Lupus il cazzo, dico io.
Con le scarse forze residue di un trentaseienne sovrappeso corro verso la caserma della GdV (ubicata esattamente DIETRO la spiaggia attrezzata per i cani) e lì, finalmente, incontro il mio benefattore.
I militari tessono le lodi di costui, e ne hanno ben ragione. Non manca nulla di nulla, nemmeno uno scontrino. Tutte le carte che fanno di me la persona che sono nella società civile sono lì, appoggiate su una scrivania. E lui, questa persona onesta e trasparente, se ne sta lì seduto tranquillo, trattenuto dalla necessità burocratica di fare una postilla alla denuncia con la quale viene messo nero su bianco che la parte B (altrimenti detta IL COGLIONE CHE HA PERSO IL PORTAFOGLIO) interviene in fase di stesura del verbale per ritirare il bene smarrito che la parte A (IL LATORE DEL BENE SMARRITO, altrimenti detto IL CALIFFO) consegnava ai militari poco prima.

E ora un intermezzo musicale (non ha nulla a che fare con la vicenda, ma è pur sempre un gran pezzo):



E questo per dire che l'umanità non è così corrotta e senza speranza come spesso viene dipinta. In ogni caso, alcune considerazioni.
  • Il ragazzo in questione (iniziali GVF, non so se apprezzerebbe una citazione diretta) è del Toro. Come me. Quindi tendenzialmente i tifosi del Toro sono dei califfi e delle persone oneste. Alcuni tifosi del Toro sono dei minchia che perdono portafogli quando sono in villeggiatura (ogni riferimento a persone o fatti bla bla bla)
  •  Se il ragazzo in questione, tale GVF, fosse entrato nel campo visivo di mio nonno, avrebbe innescato nel vegliardo questa serie di pensieri: Tatuaggi, Catenazza al collo uguale Assassino omicida psicotico STARE ALLA LARGA. E invece il nostro è un padre di famiglia, con un figlio timido ed educatissimo, un pastore tedesco di un anno e un comportamento irreprensibile. Quindi PUPPA all'equazione Ti vesti in modo pittoresco UGUALE Sei un uomo di malaffare. Giudicare dall'aspetto è una MINCHIATA. Lo diceva anche Frank-N-Furter.
  • A volte le cose possono anche finire bene. In maniera inaspettata, ok, in maniera rocambolesca e bizzarra... Ma succede. 
  • Durante la compilazione della denuncia, uno dei militari dice qualcosa circa il fatto che è raro trovare persone oneste come GVF. Al che GVF di rimando fa: Se non insegno qualcosa a mio figlio adesso che ha sei anni, quando lo faccio? Mi sono metaforicamente levato il cappello.
In fondo sono le cose più semplici ad apparire straordinarie, se avvengono in un mondo in cui la normalità non esiste più; o, per meglio dire, in un tempo in cui la normalità è considerata qualcosa di ingiusto e aberrante. GVF ha fatto la prima cosa che gli è passata per la testa, perché alternative per lui non esistevano. Non esisteva l'opzione me lo tengo io, non esisteva l'opzione chi se ne fotte. C'era una sola strada da percorrere e lui l'ha imboccata.
Esagero? Non esagero?
E che devo fare, rispondermi da solo? Me le canto e me le suono? Ma no, non farò così... prometto.
Prometto e concludo.

Una frase mi è rimasta in mente: Se non insegno qualcosa a mio figlio adesso che ha sei anni, quando lo faccio? Si dice che non esista insegnamento migliore dell'esperienza diretta. Io agisco bene, tu assisti al mio comportamento retto, tu impari la correttezza. Senza scomodare la metafisica, la religione, concetti filosofici o altro, ritengo che vivere civilmente in società significhi anche coltivare minuscoli comportamenti onesti, piccole azioni fatte mettendo un bene esterno al proprio al primo posto.
Questa è la scintilla che innesca il cambiamento. Un piccolo gesto dal sapore profondamente simbolico.

Reduci da giorni e giorni e giorni in cui la cosa più leggera e simpatica che ho sentito (e letto) in giro era un insulto personale al presidente della repubblica italiana pronunciato da un cantante che qualche anno fa pronunciava ripetutamente all'interno di una canzone la parola PENSA, mi tengo stretto questo episodio. Mi induce a pensare che la normalità è possibile, fino a che esisterà qualcuno capace di fare non già la scelta più semplice, o quella più egoista, o quella che lo metta in luce in maniera particolare o gli fornisca un tornaconto immediato... ma soltanto quella giusta.

4 commenti:

  1. Triplice applauso. A GVF, che a onor del vero ha fatto l'unica cosa giusta da fare, ma al giorno d'oggi ci si stupisce se e quando succede.
    E applauso a te per Infinite Jest di DFW e per aver citato Frank-N-Furter.

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    1. Wallace è sublime, senza se e senza ma. E se ne sente la mancanza.
      Frank-N-Furter è Frank-N-Furter, chettelodicoaffare? Ricordo una delle ultime repliche al Colosseo a Torino, qualcosa come undici anni fa... Evento memorabile. E il Picture Show ogni tanto va ripassato! ;-P
      Tra l'altro, Le Gru ha in cartellone il Rocky Horror Live a luglio, spero di riuscire ad andare. Ok, non sarà magari come la compagnia ufficiale... ma un viaggio con Brad e Janet si fa sempre volentieri!
      Grazie mille per applausi e passaggio da queste parti!

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  2. Vedi, in questo mondo di ladri... c'è ancora qualcuno che, invece, merita fiducia e si comporta come tutti dovrebbero. Un applauso a questo ragazzo (a proposito di Toro, ho sentito che la stessa vicenda è capitata pochi giorni fa al tuo ex capitano Rolando Bianchi a Bologna... sarà un caso? ^^) e un saluto a te, che scrivi sempre post interessanti e al contempo divertentissimi da leggere :)

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    1. Condiviso su + la notizia di Bianchi! Che curiosa combinazione! Sono lietissimo degli apprezzamenti, anche se mi fanno diventare tutto rosso!
      ;-P
      A presto!

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